• Oltre 30 anni di esperienza

  • Spedizione in tutto il mondo

  • 5 paesi, un unico Gruppo

APS Audio

APS (Audio Pro Solutions) potrebbe non essere un nome familiare nel mondo del monitoraggio eppure, da oltre un decennio, il produttore polacco di diffusori sta facendo piccoli ma significativi passi avanti nella comunità dell’audio professionale. Da tempo sosteniamo i loro prodotti qui a Funky Junk, e fin dall’introduzione dei loro acclamati monitor KLASIK nel 2015, APS si è costruita una reputazione per la costruzione di monitor che offrono prestazioni di livello professionale a un prezzo molto competitivo. Ciò può essere in parte attribuito al fatto che la loro etica progettuale si concentra prevalentemente sull’approvvigionamento e l’implementazione di crossover, amplificatori, driver e componenti di alta qualità, eliminando ogni inutile “fronzolo” progettuale che servirebbe solo ad aumentare i costi e di conseguenza il prezzo di vendita. Per questo motivo, i monitor APS hanno spesso un aspetto un po’ utilitaristico nella loro presentazione (che a noi personalmente piace molto), motivo per cui non ricevono l’attenzione che meritano. In un settore saturo di prodotti che troppo spesso non sono all’altezza del loro marketing (e dei loro budget pubblicitari), le APS si dimostrano silenziosamente e costantemente all’altezza di ciò che conta di più: il suono.

Fondata nel 2006, APS è guidata da tre fondatori: Grzegorz (“Greg”) Matusiak, Rajmund Stodolny e Kris Gorski. L’obiettivo era abbastanza semplice: costruire le soluzioni di monitoraggio più accurate in Polonia e renderle accessibili senza compromettere la qualità. Con una passione genuina per il suono, l’ingegneria e un ottimo servizio clienti, i principi fondanti su cui è stata costruita APS rimangono saldamente inalterati e l’azienda è ora più forte che mai e in rapida crescita. Abbiamo incontrato il co-fondatore di APS, Rajmund Stodolny, per capire come è nato tutto e i progetti futuri.

  • “Partiamo dall’inizio… Chi c’è dietro il marchio APS e come è cominciato tutto?

È successo più di 18 anni fa. Io e Grzegorz GREG Matusiak lavoravamo per TONSIL, una grande azienda audio polacca specializzata nella produzione di altoparlanti e driver per altoparlanti. Greg è stato responsabile della progettazione dei primi monitor da studio attivi in Polonia ed è essenzialmente la mente dietro del suono APS. Ha pubblicato articoli sia presso l’Audio Engineering Society che presso l’European Acoustics Association ed è un’autorità riconosciuta a livello mondiale in materia di tecnologia degli altoparlanti, con brevetti sia per i componenti che per i design. Le sue innovazioni sono alla base di ogni prodotto APS. Quando ho incontrato Greg, aveva già in cantiere un prototipo per un nuovo monitor da studio attivo. In qualità di “uomo d’affari” ho intuito un’opportunità e ho iniziato a commercializzare questo monitor in Polonia; a quel punto l’ingegnere del suono e produttore Kris Gorski, che all’epoca viveva a Parigi, si è avvicinato al nostro reparto vendite e ha chiesto informazioni sui monitor per applicazioni professionali in studio. Fu così che incontrammo il nostro futuro partner commerciale. Kris è un produttore, ingegnere e compositore in attività, nonché proprietario degli AudioPlanet Studios di Koleczkowo, quindi la sua visione e prospettiva del settore è di vitale importanza per lo sviluppo dei nostri prodotti. Un anno dopo abbiamo deciso di fondare una nuova società indipendente e così è nata APS!

  • Cosa rende i monitor APS diversi dagli altri?

Suppongo che si tratti della nostra filosofia di progettazione. Abbiamo tutti una passione per le apparecchiature analogiche e per il suono che ne deriva, e siamo appassionati di progetti della vecchia scuola con un tocco moderno. I nostri monitor da studio sono tutti alimentati da amplificatori di Classe A/B di nostra proprietà, e si potrebbe dire che i principi acustici alla base di aree come il design del cabinet si basano su principi acustici fondamentalmente tradizionali. A ciò si aggiunge un progetto di cross-over analogico molto sofisticato e moderno. Tutti i componenti elettronici sono selezionati e misurati meticolosamente per garantire coerenza e affidabilità. Credo che sia proprio questa cura e attenzione per i dettagli a distinguere i nostri monitor dalle altre offerte del mercato di massa e credo che sia questo a renderli tra i migliori in termini di qualità del suono e, soprattutto, di longevità. Infine, ma non meno importante: quando si parla di rapporto qualità-prezzo, i monitor APS sono semplicemente imbattibili.

  • Quali sono i monitor APS di maggior successo e perché?

Senza dubbio il modello Klasik 2020. Offre una qualità sonora eccezionale ed è ampiamente riconosciuto come uno strumento estremamente affidabile per il mixaggio di qualsiasi genere musicale grazie alla sua risposta in frequenza estesa ed estremamente neutra. Oltre a fornire un’esperienza di ascolto piacevole (sono trasparenti ma non sterili), per un paio di monitor da meno di 1.000 sterline non credo ci sia altro sul mercato che offra quello che offre il modello KLASIK 2020.

APS KLASIK 2020 Active Studio Monitors

  • Qual è il tuo pezzo preferito di attrezzatura audio non APS?

Il GONG AVATAR! Soprattutto quelli grandi (oltre 1 metro di diametro). Semplice nel design ma con un suono fuori dal mondo.

  • La collaborazione con Troy Germano di The Hit Factory per AEON 2 è stata accolta molto bene dalla comunità audio professionale. Ci sono piani per realizzare altri progetti di collaborazione come questo?

La collaborazione con Troy è nata spontaneamente, quindi non si sa mai, siamo aperti a tutto. Le nostre porte sono aperte a chiunque porti idee stimolanti.

–  Con l’aggiornamento recente della famiglia di monitor APS, potresti spiegare le differenze chiave tra i modelli AETHER, COAX2 e AMBIENCE, e a chi potrebbero essere più adatti?

Aether – Potente monitor da studio midfield, progettato per sistemi stereo e Atmos in studi di medie dimensioni.
Coax 2 – versione migliorata del Coax originale. Perfetto come monitor near field con una precisione eccezionale, per ingegneri esperti. Abbinati ai Coax Bass Extenders, possono essere utilizzati come monitor near field a 3 vie con un design unico a cassa chiusa.
Klasik 2020 – miglior monitor near field per qualsiasi tipo di studio. Consigliato anche per sistem Atmos con Aethers come monitor frontali.
Ambient – set di piccoli monitor di alta qualità per sistemi Atmos.
SUB10 – ideale per studi di piccole e medie dimensioni.
SUB12 – potentissimo subwoofer da studio per studi di medie dimensioni e più grandi, sistema stereo perfetto con Aethers (coppia di Aethers e due SUB12) per grandi sale di controllo.

APS AETHER Active Studio Monitors

– Cita una cosa che tu o il tuo team amate fare al di fuori del lavoro.

Siamo un gruppo di individui strani, non posso parlarne nei dettagli haha! Naturalmente, tutti amiamo ascoltare musica (preferibilmente ben registrata) e assistere a concerti dal vivo quando possibile.

– Quali sono i brani di riferimento che preferisci utilizzare per dimostrare i monitor APS?

Conosciamo molto bene i nostri monitor, ma spesso non conosciamo i nostri utenti. Lasciamo la scelta dei brani preferiti da ascoltare agli ascoltatori.

– Ci sono altre novità interessanti all’orizzonte?

Sì, siamo nelle fasi iniziali di un nuovo ed entusiasmante progetto per un nuovo tipo di main monitor per gli ambienti di studio più grandi. Si tratterà di qualcosa di nuovo, che speriamo stabilisca nuovi standard di qualità sonora nel mercato dei monitor.

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Se siete alla ricerca di un monitor che offra prestazioni e qualità audio superbe a un prezzo interessante, allora vale la pena di inserire APS nella vostra lista di candidati. Come sempre, abbiamo una selezione di monitor APS disponibili in negozio per le dimostrazioni, tra cui il popolare KLASIK 2020 e i nuovi modelli AETHER, quindi prenotate un appuntamento e passate in negozio per ascoltarli di persona.

Visita la gamma completa di monitor APS su Funky Junk qui.

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